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FAQ luce e gas: risposte alle domande più frequenti che ci pongono

Written by Centro Veneto Energie | Apr 9, 2024 8:00:00 AM

La maggior parte delle persone, non essendo esperta del settore, ha spesso dubbi su come funzionano i servizi di fornitura di luce e gas. Sei anche tu alla ricerca di informazioni chiare riguardo luce e gas? Sei nel posto giusto! In questo articolo troverai le risposte alle domande più frequenti che ci pongono i nostri clienti.

1. Quando avverrà il passaggio obbligatorio al Mercato Libero dell’energia?

Il passaggio obbligatorio al Mercato Libero per gli utenti non vulnerabili è stato fissato in due date diverse, una per il gas e una per l’energia elettrica. In particolare:

•    1° gennaio 2024 per il gas (delibera ARERA 100/2023) 
•    1° luglio 2024 per l’energia elettrica (delibera ARERA 362/2023)

2. Cosa succede se non effettuo il passaggio al Mercato Libero dell’energia?

Non ci sono problemi! Nel caso in cui non avessi ancora deciso chi sarà il tuo nuovo fornitore di fiducia alle date stabilite per il passaggio obbligatorio al Mercato Libero dell'energia, ti verrà attivato il servizio a tutele graduali secondo le modalità definite da ARERA. Ti sarà assegnato un nuovo fornitore tramite un'asta territoriale per una durata di 3 anni. Durante questo periodo, avrai la possibilità di passare al mercato libero in qualsiasi momento senza alcuna interruzione nella fornitura di luce e gas e senza costi aggiuntivi. Tuttavia, ti consigliamo di fare una scelta per tempo, poiché potresti essere assegnato a un fornitore che potrebbe non essere il più vantaggioso per te.

3. Come posso scegliere il fornitore di luce e gas migliore per le mie esigenze?

La scelta di un nuovo fornitore di luce e gas è un passo importante e richiede una valutazione attenta di diversi fattori. Il nostro consiglio è di considerare questi elementi: il costo dell’energia offerta, qualità del servizio di fornitura nonché del servizio assistenza clienti e ricordati di non sottovalutare il valore aggiunto della presenza di sportelli sul territorio. Prendersi il tempo per fare una valutazione accurata ti può aiutare a trovare il fornitore più adatto alle tue esigenze.

4. Quale tariffa è più conveniente, monoraria o a fasce?

La tariffa monoraria offre un prezzo unico per il consumo energetico, indipendentemente dall'ora del giorno. Quella a fasce invece, come suggerisce il nome, si contraddistingue per un costo diverso per il consumo energetico in base alle diverse fasce orarie durante il giorno. Data la sua flessibilità, questo tipo di tariffa è particolarmente adatto per coloro che riescono ad adattare i propri consumi alle fasce orarie più convenienti. Ad esempio, se si ha la possibilità di utilizzare elettrodomestici ad alto consumo energetico durante le fasce a costo più basso, si potrebbe risparmiare considerevolmente sulla bolletta energetica. 

5. Cos'è il diritto di recesso dal contratto luce e gas?

Il diritto di recesso dal contratto luce e gas è un importante diritto che spetta ai consumatori per tutelare i loro interessi e garantire la libertà di scelta nel mercato dell'energia. Consiste nella possibilità di interrompere il contratto di fornitura di luce e gas in qualsiasi momento, senza dover fornire una motivazione specifica né incorrere in penali o spese di chiusura. Per esercitare il diritto di recesso, è sufficiente rivolgersi alla nuova società. È fondamentale sottolineare che il diritto di recesso non deve essere confuso con la disdetta del contratto, che comporta la chiusura del contratto al termine di un periodo di preavviso concordato. Il diritto di recesso, invece, consente di interrompere immediatamente il contratto. Se si stipula un nuovo contratto, la sua validità inizia dal primo giorno del secondo mese successivo alla stipula (ad esempio, se il contratto viene firmato il 15 marzo, il nuovo contratto avrà inizio il 1° maggio). Non sono richiesti periodi di preavviso per il fornitore uscente.

6. Come posso passare a un nuovo fornitore di luce e gas?

Per effettuare un cambio di fornitore, è sufficiente contattare il nuovo fornitore che desideri scegliere e fornire i dati necessari per l'attivazione del contratto. Il nuovo fornitore si occuperà di tutte le pratiche burocratiche, rendendo il processo semplice e veloce.

7. Quali documenti devo fornire per attivare un contratto di luce e gas?

Per attivare un contratto di luce e gas è necessario fornire
•    Una copia del documento d'identità e il codice fiscale
•    Ultima bolletta ricevuta (antecedente alla richiesta di attivazione del nuovo contratto),
•    I dati catastali dell’immobile se di proprietà o il contratto d’affitto (che contiene comunque i dati catastali),
•    Eventualmente, il codice IBAN per il versamento diretto su conto corrente degli importi dovuti.
•    Solo per aziende (persone giuridiche) serve la visura camerale.

8. Come posso risparmiare energia elettrica e gas?

Ci sono molte strategie per ridurre i consumi energetici, come l'uso di elettrodomestici a basso consumo energetico, l'installazione di sistemi di isolamento termico e l'adozione di abitudini di risparmio energetico, come spegnere le luci quando non servono o regolare la temperatura del termostato in maniera ottimale. Inoltre, potresti valutare l'installazione di pannelli solari o l'adozione di altre fonti di energia rinnovabile.

9. Cosa succede se cambio casa durante il contratto di luce e gas?

Se decidi di cambiare casa durante il contratto di luce e gas, è importante comunicarlo al tuo fornitore. Sarà necessario semplicemente stipulare un nuovo contratto per la tua nuova abitazione.

10. Cosa devo fare in caso di interruzione della fornitura di luce o gas?

Al di fuori del caso in cui l’interruzione non sia dovuta al mancato pagamento degli importi in bolletta, l’interruzione di energia può verificarsi solo per guasti tecnici. In tal caso ti consigliamo di chiamare il numero verde del distributore locale che trovi indicato nella tua bolletta.

11. Conviene fare l’autolettura?

L'autolettura è un servizio utile e molto semplice che consente ai clienti di comunicare la lettura del contatore al proprio fornitore di energia. Non è obbligatoria, e per quanto riguarda l’energia elettrica non è più necessario farla, dal momento che i fornitori sono in grado di leggere i contatori telematici da remoto. Per ciò che concerne il gas, invece, se desideri attuarla occorre farlo mensilmente e comunicare la lettura nei giorni indicati dal tuo fornitore. L’utilità principale è di avere una fatturazione basata sui consumi effettivi, e se non dovessi effettuarla il tuo fornitore utilizzerà come parametro i consumi stimati degli ultimi 12 mesi. Nel caso di discrepanze tra i consumi stimati e quelli effettivi, il fornitore invierà l’opportuna fattura di conguaglio.

12. Come ricevere le fatture?

È possibile ricevere le proprie bollette in formato cartaceo via posta o scegliere la notifica telematica con invio della bolletta tramite email. Quale dei 2 sistemi scegliere? Per evitare ritardi nella consegna della bolletta via posta (con conseguente disagio e ritardo nei pagamenti) consigliamo di attivare il servizio di notifica via email.

 

Speriamo che queste risposte alle domande frequenti sulla fornitura di luce e gas ti siano state utili. Se hai altre domande o dubbi, non esitare a contattarci. Siamo qui per aiutarti a comprendere meglio il mondo dell'energia e a garantirti un servizio di qualità.

Per assimilare invece tutte le nozioni utili per una scelta consapevole di fornitore e tariffa luce e gas, qui trovi tutto ciò di cui necessiti.